La rocca dei Bentivoglio
La storia e la guida turistica del fiore all'occhiello di Bazzano: La rocca dei Bentivoglio
La storia della Rocca coincide fortemente con la storia stessa del Comune. Cosi' come ci appare oggi la rocca e' la consequenza di un importante ristrutturazione messa in atto tra il 1473 e il 1490 da Giovanni Bentivoglio, che da fortezza che era la volle trasformata in elegante dimora rinascimentale. La rocca ha tuttavia mantenuto l'impianto di castello rinascimentale con la Torre di guardia, e la Torre dell'orologio.
Di notevole interesse quanto e' rimasto delle pitture sulle pareti interne in buona parte restaurate in epoca recente. Nesse sale a pianterreno si possono ammirare alcuni stemmi a tempera con i simboli della famiglia Bentivoglio (sega rossa a sette denti) e della celebre casata milanese degli Sforza (drago con un uomo in bocca) che stanno a ricordo del matrimonio che lego' le due famiglie. (Giovanni Bentivoglio con Ginevra Sforza)
La SALA DEI GIGANTI, la piu' ampia del complesso presenta una pittura architettonica di colonne entro le quali si intravedono vedute di Bazzano e delle terre dei Bentivoglio e grandi figure di guerrieri con scudi dipinti.
La SALA DEL CAMINO presenta un decoro con l'arma dei bentivoglio inquartata con quella degli Sforza racchiusa in una collana di perle.
La SALA DEI GHEPARDI che prende il nome dalla raffigurazione di un Ghepardo entro una cornice di melograno.
Nei secoli la Rocca di Bazzano fu sede del Capitano della Montagna, fu carcere (vi fu rinchiuso nel 1799 nientemeno che il poeta UGO FOSCOLO), fu teatro (sala dei Giganti) e ancora fu caserma e scuola e ancora fino agli anni sessanta adibita ad abitazioni private.
La rocca e' visitabile tutti i giorni dalle 15.00 alle 19.00 al costo di 2 euro che comprendono anche l'ingresso al Museo Civico.